Posto a circa 600 metri sul livello del mare, Campana è un centro dell'entroterra cosentino tra la Sila e il mare Ionio. È molto conosciuto, anche all'estero, per la presenza in località Incavallicata, degli "Elefanti", giganti in pietra dalla caratteristica forma di elefante appunto, che molto affascinano i turisti e gli studiosi che ancora dibattono sulla loro origine, di certo molto antica. La storia "misteriosa" di queste "sculture", infatti, appassiona un po' tutti e tra le varie teorie, si pensa possano essere state realizzate durante l'avvento di Pirro o, addirittura, in epoca megalitica. Ma interessante è anche il centro storico con una serie di chiese che custodiscono piccoli gioielli dell'arte meridionale. Tra queste la chiesa parrocchiale dedicata alla Madonna Assunta, eretta in località Terra e abbellita da un campanile romanico. Da visitare anche la chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, eretta nel XVII secolo e la cinquecentesca chiesa della Madonna delle Grazie. Molto suggestivo anche un giro nel borgo, che mantiene ancora intatte tracce delle costruzioni e delle vie medievali. Secondo la tradizione, Campana sarebbe da identificare con l'antica Kalasarna, ma anche questo è ancora oggetto di dibattito tra gli studiosi.