Crosia sorge sorge su una collina a circa 300 metri di altitudine e si estende fino al mare Ionio con la frazione costiera di Mirto. Nella chiesa parrocchiale dedicata a San Michele, si fanno notare il soffitto a cassettoni del '700 e, dello stesso periodo, la tela della Madonna del Carmine di Onofrio Ferri. Il vecchio castello, sito nella frazione Mirto, è di origine medievale. Intorno al '600 divenne la dimora padronale dei baroni Mandatoriccio. La struttura in complesso è in buono stato di conservazione. Molto bella è la scalinata d'ingresso in pietra bianca e gli archi esterni posti tra due torrioni. Le spiagge locali sono meta di molti turisti durante i mesi estivi. Nel quartiere Pozzo, nel centro del paese, si trova un'area attrezzata per pic-nic, situata nei pressi di un'antica fontana, esistente da oltre due secoli. Crosia, è meta di pellegrinaggi durante l'anno per ricordare l'apparizione della Madonna a due giovani del luogo avvenuta nel 1987. Uno dei giorni di maggiore affluenza di pellegrini è il 23 maggio, dedicato alla Madonna della Pietà, in cui si tiene la processione della statua della Vergine che da Mirto viene portata a Crosia. Tra i piatti tipici di Crosia c'è la pasta condita con il sugo di nugghja e il baccalà con i porri. In particolari ricorrenze, gli abitanti usano preparare i cosiddetti fritti a bentu.