Grimaldi è uno dei paesi che rientra tra i centri della valle del Savuto, il cui territorio comunale si estende dalla valle stessa fino al Monte Santa Lucerna, con una altitudine che varia dai 150 ai 1250 metri circa. Confina con la provincia di Catanzaro, ed è facilmente raggiungibile dallo svincolo autostradale di Altilia-Grimaldi. Dal punto di vista paesaggistico costituiscono punti di sicuro interesse le montagne sovrastanti il paese, tra cui il citato Monte Santa Lucerna, circondate da pinete e castagneti meta ideale degli escursionisti. Il centro abitato racchiude un caratteristico nucleo storico, con i suoi vicoli, le piazze, ed i palazzi. Il paese sorse sul posto attuale a partire dal '600 dopo che l'antico paese, che si trovava in altra zona, era stato distrutto dal terremoto del 1638. Tra gli edifici emergono dunque le chiese, ricostruite a partire dal XVII sec. La chiesa madre è dedicata ai Santi Pietro e Paolo. Presenta sulla facciata un portale in pietra in stile barocco, stesso stile delle decorazioni interne. Custodisce due interessanti statue seicentesche dei santi titolari, oltre che un fonte battesimale in pietra del '400 ed altre statue e tele di varie epoche e stili. Da vedere anche la chiesa di Sant'Antonio da Padova, con una bella facciata affiancata dal campanile, e che conserva al suo interno opere intagliate da frati artigiani del '700, tra cui la statua dell'Ecce Homo. Anche la chiesa dell'Immacolata merita una visita, con la sua facciata in pietra posta su un'alta scalinata. All'interno spicca la statua della titolare, posta sull'altare maggiore. Merita una visita il Museo della civiltà contadina del Savuto, che racchiude testimonianze della vita quotidiana dei grimaldesi, del loro passato e delle loro tradizioni. Tra gli appuntamenti va ricordata la festa dell'Immacolata, che si tiene la terza domenica di maggio di ogni anno.