Consiste nel portare a termine un percorso predeterminato con il solo ausilio di cartina topografica e bussola.
Conosciuto anche come lo sport dei boschi, l'orienteering è una disciplina il cui campo di gara naturale è il bosco, ma si può praticare anche in altri ambienti come centri storici e parchi.
Nella corsa di orientamento vince chi raggiunge la meta prefissata nel più breve tempo possibile transitando per una serie di punti di controllo indicati sulla carta e sul terreno. Al momento della partenza è consegnata a ciascun concorrente una carta topografica molto particolareggiata, sulla quale sono indicati con segni convenzionali la partenza, l'arrivo e i vari punti di controllo intermedi da toccare durante la gara. Ognuno cercherà di valutare quale sia il percorso più veloce e vantaggioso, avanzando sul terreno con l'aiuto della cartina e di una bussola, determinando da solo la via migliore da percorrere, secondo scelte che tengano conto delle condizioni del terreno, della rete di strade e sentieri, degli ostacoli e delle zone pericolose.